Il Cilento, con i suoi paesaggi mozzafiato, è una destinazione ideale per gli appassionati di trekking. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, patrimonio dell’umanità UNESCO, offre una vasta rete di sentieri che permettono di esplorare la natura selvaggia, i borghi storici e la costa incontaminata. Ecco alcuni dei migliori percorsi trekking da scoprire nel Cilento:
1. Sentiero degli Dei (Trekking Costiero)
Un percorso iconico che corre lungo la Costiera Amalfitana e che offre panorami spettacolari sul mare e sulle montagne. Sebbene non si trovi esattamente nel Cilento, è un’escursione vicina e molto popolare che merita di essere menzionata. Il sentiero collega Agerola a Nocelle, passando per una serie di antichi sentieri che si arrampicano lungo la costa.
Difficoltà: Media
Durata: Circa 4-5 ore
Cosa vedere: Panorami sulla Costiera Amalfitana, vegetazione mediterranea, piccoli borghi montani.
l Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, patrimonio dell’umanità UNESCO, offre una vasta rete di sentieri che permettono di esplorare la natura selvaggia, i borghi storici e la costa incontaminata.
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2. Sentiero del Monte Cervati
Il Monte Cervati (1.899 m), il punto più alto del Cilento, è una delle vette più ambite dai trekkisti. Il sentiero che porta alla cima è impegnativo ma offre una vista straordinaria. In cima si può ammirare una vista che spazia dal Golfo di Salerno alla Campania interna.
Difficoltà: Alta
Durata: 6-7 ore
Cosa vedere: Viste spettacolari, paesaggi montuosi, il rifugio Cervati.
Punti di partenza: Il comune di Piaggine, nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
3. Sentiero delle 5 Cime
Questo percorso permette di attraversare diverse cime del Parco Nazionale del Cilento, partendo da Monte Gelbison e passando per il Monte Sacro, il Monte Stella, il Monte Alburno e il Monte San Giacomo. È un cammino che unisce paesaggi montuosi, boschi, e antiche cappelle e eremi.
Difficoltà: Alta
Durata: 7-8 ore
Cosa vedere: Bellissimi panorami, storia religiosa (con cappelle e rifugi lungo il cammino), flora e fauna montana.
4. Il Sentiero del Tappeto di Stelle
Questo sentiero prende il nome dalle stelle che si riflettono nei laghi montani e che si possono osservare da un punto panoramico. È una camminata immersa nel verde, ideale per chi cerca un’esperienza rilassante ma affascinante.
Difficoltà: Media
Durata: 3-4 ore
Cosa vedere: Laghetti montani, panorama sulla valle e sui monti circostanti, boschi di querce e faggi.
5. Trekking al Monte Finestra
Il sentiero che conduce al Monte Finestra è un’escursione panoramica che offre uno dei punti di osservazione migliori del Cilento. La cima regala una vista che spazia fino alla costa tirrenica e sul Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Difficoltà: Media
Durata: 4-5 ore
Cosa vedere: Vista sulla costa, antichi sentieri, boschi di conifere e latifoglie, flora locale.
6. Sentiero dei Borghi Abbandonati
Un percorso che ti porta alla scoperta dei borghi abbandonati nel Parco Nazionale del Cilento, come quelli di Ceraso e Piaggine. È un sentiero che combina natura e storia, attraversando vecchi insediamenti rurali e piccole cappelle.
Difficoltà: Media
Durata: 4-5 ore
Cosa vedere: Borghi storici abbandonati, edifici in pietra, viste panoramiche.
7. Sentiero di Monte Stella
Il Monte Stella è una delle montagne più emblematiche del Cilento, famosa per la sua forma a “conchiglia” e per il suo panorama incredibile. Il sentiero che porta alla cima è panoramico, attraversa boschi e offre una vista spettacolare sul Golfo di Policastro.
Difficoltà: Media
Durata: 3-4 ore
Cosa vedere: Panorama sul Golfo di Policastro, boschi di castagno e quercia, chiesette e eremi.
8. Il Sentiero delle Oasi WWF
Il Parco Nazionale del Cilento ospita diverse oasi naturali gestite dal WWF, come quella di Persano e quella di Vallo della Lucania. Questi sentieri permettono di esplorare le zone umide, con una varietà di flora e fauna che abita la regione. Percorrendo il sentiero, si possono osservare uccelli migratori, fiori rari e piante acquatiche.
Difficoltà: Facile
Durata: 2-3 ore
Cosa vedere: Fauna selvatica (uccelli, piccoli mammiferi), laghi e zone umide, vegetazione tipica delle oasi WWF.
9. Il Sentiero dei Tre Santuari
Un percorso che collega tre dei principali santuari del Cilento: il Santuario di Santa Maria di Novi, il Santuario di San Vito e il Santuario di San Michele Arcangelo. Un percorso che offre non solo bellezze naturali, ma anche spiritualità e storia.
Difficoltà: Media
Durata: 5-6 ore
Cosa vedere: Santuari storici, panorami sulle valli, piccole cappelle, uliveti secolari.
10. Trekking alla Gola di Samaria
Questa escursione ti porta attraverso un canyon naturale, la Gola di Samaria, che è uno dei punti più spettacolari del Parco del Cilento. Il cammino offre una combinazione di paesaggi rocciosi, vegetazione mediterranea e viste panoramiche.
Difficoltà: Alta
Durata: 5-6 ore
Cosa vedere: Canyon rocciosi, flora tipica, panorami mozzafiato.
Consigli pratici per il trekking nel Cilento:
- Attrezzatura: Scarpe da trekking comode, zaino con acqua, giacca impermeabile (soprattutto in autunno o primavera), crema solare, mappa o GPS.
- Guida: In alcuni sentieri più impegnativi, come quelli che portano alle vette più alte o alle grotte, è consigliato un accompagnatore esperto.
- Preparazione: Alcuni sentieri sono piuttosto impegnativi e richiedono una buona forma fisica, quindi assicurati di essere preparato prima di intraprendere l’escursione.
- Periodo migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per fare trekking, grazie al clima mite e alla natura rigogliosa.
Il Cilento è davvero una terra di grandi emozioni per gli amanti del trekking, con una varietà di sentieri che si adattano a tutte le preferenze e livelli di difficoltà!